COME SI SCRIVE UNA GUIDA

 

Immaginiamo che voi abbiate finito un gioco e vogliate scrivere una guida su di esso. Qui troverete alcuni utili suggerimenti utili su come impostare e scrivere una guida.

 

 

INTRODUZIONE

1. Bisogna possedere il gioco!

Potrebbe sembrare una cosa banale ma non è così. Ci sono persone che scrivono guide senza possedere i giochi rispettivi, basandosi solo su voci e su ricordi, e questo influisce molto sulla qualità della guida. Possedendo il gioco è sempre possibile consultarlo e correggere o ampliare le proprie conoscenze su di esso.

 

2. Il tipo di documento da utilizzare

Le guide sono essenzialmente divise in due categorie: quelle puramente testuali e quelle che contengono immagini. Le guide testuali sono più difficili da leggere, rispetto a quelle con le immagini, perché basano il loro contenuto esclusivamente sul linguaggio. Le guide con le immagini invece devono saper bilanciare testo e figure. La possibilità di inserire immagini snellisce di molto il contenuto poiché "un'immagine vale più di mille parole". Le immagini più importanti da inserire in una guida sono: schermata di gioco, menù vari, mappa generica, luoghi particolari, eventi speciali e possibilmente oggetti e nemici.

 

3. Il linguaggio

Il linguaggio è la cosa più importante di una guida. Più il linguaggio utilizzato è semplice, più la guida è comprensibile e facile da capire. L'autore di una guida non può conoscere il tipo di persona che utilizzerà quella guida, quindi deve saper usare un linguaggio accessibile a tutti. Soprattutto se si tratta di una guida puramente testuale, è importante la completezza espressa dal linguaggio, bisogna cioè spiegare chiaramente cosa fare senza poter contare sull'aiuto di un'immagine. Ricordate però che non sempre una cosa semplice da fare è altrettanto semplice da spiegare (specialmente nelle strategie dei giochi d'azione).

 

4. Il contenuto

Ecco la cosa da cui dipende la qualità di una guida. Una guida ricca di contenuti riesce a rispondere a quasi tutte le richieste dei giocatori quindi è importante la quantità di contenuti, ma soprattutto la qualità di essi. Nello spiegare le varie caratteristiche del gioco non bisogna mai dare nulla per scontato. Bisogna partire dal fatto che il giocatore che usa la guida non sappia nulla, quindi è necessario spiegare tutto, anche le cose più ovvie. Io uso sempre lo stesso esempio: il nonno compra un gioco al nipotino e deve spiegargli come funziona. Ecco! È necessario scrivere in modo tale che il nonno, stereotipo di persona che conosce pochissimo il mondo dei videogiochi, possa comprendere il contenuto della guida così da farlo capire al nipotino, stereotipo di persona che ha bisogno di spiegazioni semplici.

 

 

LA RACCOLTA DEI DATI

1. Prendere appunti

Tutte le guide partono da una efficiente raccolta dei dati. Iniziate a prendere appunti dall'avvio del gioco ed inserite tutti i vari dati (oggetti, nemici, tattiche particolari...) che ottenete.

 

2. Cercare su Internet

Quando non riuscite ad ottenere particolari informazioni o non siete sicuri di aver scritto tutto riguardo al gioco, potete cercare e consultare in rete altre guide. Esistono siti come gamefaqs.com oppure neoseeker.com che contengono guide e codici di moltissimi videogiochi. Nel caso in cui otteniate alcune informazioni da guide di altri autori, ricordatevi di citarli sempre nella sezione dei Credits (detta anche Ringraziamenti). Inserire pezzi di altre guide senza l'autorizzazione dell'autore o senza averlo inserito nei Credits è un plagio.

 

3. Salvataggi da utilizzare

Per scrivere una guida bisogna partire dal gioco. È mia abitudine (soprattutto per i giochi d'azione o di ruolo) quella di utilizzare due salvataggi, o avventure: il primo di essi è quello in cui il gioco è stato completato al 100% (cioè si è ottenuto tutto di tutto), mentre il secondo è quello che si userà per scrivere la soluzione passo passo. Dal primo si ottengono informazioni definitive sul gioco in modo tale da sapere già di quante cose bisognerà scrivere (il numero di oggetti o nemici, quante abilità si apprendono...); il secondo viene utilizzato sia per la soluzione che come verifica del primo salvataggio (ad es: se non ricordate con certezza dove avete ottenuto un particolare oggetto potete usare il secondo salvataggio per ritrovarlo e verificare così la sua posizione).

 

 

STESURA DELLA GUIDA

1. Che programmi usare??

Una volta che avete scelto che tipo di guida realizzare (testuale o con immagini) e avete raccolto tutti i dati, è tempo di iniziare la stesura della guida. Per quanto riguarda le guide puramente testuali, il programma migliore da usare è il WordPad: semplice, preciso e senza quei problemi che caratterizzano il Blocco Note. Quest'ultimo può essere usato come bozza per contenere dati temporanei (ad es. elenchi vari) o come semplice foglio di appunti. Per le guide con le immagini va bene qualsiasi programma che permetta di salvare in html, come il Word. Per ordinare elenchi o per scrivere tabelle, il supporto migliore è l'Excel (i documenti della sezione ***Speciali*** non sono altro che appunti ordinati da Excel e che ho riportato sulle guide).

 

2. Sommario

Il sommario di una guida dipende esclusivamente dal tipo di gioco che si sta analizzando: un gioco di calcio possiede determinate caratteristiche, diverse da un gioco di ruolo. Nel sommario il giocatore deve trovare subito la cosa che cerca quindi siate semplici e concisi. Non usate nomi strani per le varie sezioni, se non è proprio indispensabile: la cosa più banale è anche la più comprensibile. Mettete prima le sezioni più importanti (come le nozioni di base o l'analisi delle abilità) e successivamente quelle meno importanti (trucchi, codici...) e le eventuali curiosità sul gioco. Mettete sempre la data di inizio e fine stesura, e le date dei vari aggiornamenti cosicché si capisca da quanto tempo non mettete mano al documento.

 

3. Struttura della guida

Quando scrivete la guida usate sempre la stessa struttura (stesso numero di spazi da una sezione all'altra, stesso tipo di decorazione per le tabelle...) in modo tale da permettere al giocatore di capire con una semplice occhiata che cosa stia leggendo, rendendo così il documento uniforme. Usate uno stile di scrittura particolare che permetta di separare l'analisi obiettiva dai commenti personali (io scrivo i miei commenti o suggerimenti tra virgolette <<...>>) così che il giocatore sappia subito di cosa si tratta.

 

4. Varie & Eventuali

-- più l'esempio è stupido, più è facile da capire
-- prima di usare termini prettamente tecnici, spiegateli
-- la soluzione più semplice è sempre la migliore
-- analizzate il gioco nel dettaglio, aggiungendo note e spiegazioni che altri hanno tralasciato

 

 

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